Turchia

Recensione presa da http://www.gnoccatravels.com/

La Mia Istanbul, Dicembre 2014 – Storia Di Un Week End Indimenticabile – by magic_mirror

Correva il mese di ottobre 2014Appena fresco di una recente delusione decisi, come spesso capita nei miei momenti di riflessione, di non rimuginare troppo sul passato e di intraprendere nuove conoscenze interessanti che potessero darmi qualche nuova emozione.

Mi iscrissi su un sito di dating russo, più per la curiosità di vedere se effettivamente sarei stato in grado di instaurare

qualche bella amicizia.

Tra il mare di scammers ucraine, notai questa ragazza russa, dai lineamenti delicati e dall’aria vispa ed intelligente.

Riesco ad attirare la sua attenzione, anche se nei primi suoi messaggi la sento un po’ fredda, forse troppo presa dagli impegni di lavoro, per dedicarmi un po’ del suo tempo…

Avverto questa frenesia nel suo modo di comunicare, sempre frettoloso e telegrafico. Le chiedo skype e mi dice di non utilizzarlo, ma alla mia domanda “Do you use whatsapp?” mi risponde di si..

Mi lascia il suo numero e comincio a mandarle un po’ di messaggi….sempre molto generici, mai domande personali o troppo dirette….giusto per intavolare una conversazione piacevole.

Purtroppo le sue risposte sono sempre fugaci e frettolose e comincio a meditare che forse è meglio lasciar perdere.

A questo punto però capita una cosa che mi spiazza.

Mi scrive lei scusandosi di avermi dedicato poco tempo, spiegandomi che non è sul sito di dating perchè cerchi realmente qualcuno, ma solo per comunicare con persone nuove e mi racconta di essere un po’ delusa dalla maggior parte dei comportamenti degli uomini online.

Non so spiegare realmente che cosa sia successo….forse mi ha sentito diverso dagli altri, fatto sta che cominciamo a sentirci assiduamente con messaggi più volte al giorno, fino ad arrivare alle chiamate su Viber ogni sera.

Io mi cancello quasi subito dal sito di dating, lei lo nota e mi chiede il perchè.

Le rispondo che non ho più intenzione di comunicare con nessun altra per correttezza nei suoi confronti. Credo che questa sia stata la mossa della svolta. Alcuni giorni dopo si cancella anche lei.Le nostre conversazioni serali spaziano su un numero di argomenti molto vario.

Ha una cultura molto vasta, e ci troviamo in linea su molte cose.

Scocca un feeling intenso, al punto che mi da consigli su alcuni film da vedere e poi ci sentiamo dopo per commentarli insieme.

Lei mi chiede consigli sulla cucina italiana ed io le ricordo quanto sia stata sfortunata ad incontrare l’unico italiano in vita che di cucina non sa nulla! Lei ci ride su divertita.

Comincio ad essere attratto fatalmente da questa ragazza speciale ma allo stesso tempo molto semplice ed umile oltre che terribilmente sexy.

So perfettamente che mi ha detto chiaro e tondo fin dal principio che il suo scopo è quello di comunicare in amicizia e basta…ma non riesco a farmelo bastare.

Una sera rompo gli indugi e le chiedo di poterla incontrare. Non mi importa nè quando nè come. Io devo incontrare quella donna.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 3)
La sua reazione è tutt’altro che stupita. Sono io piuttosto che, sicuro di un no molto garbato, rimango di sasso quando mi dice che ci stava pensando anche lei da un po’…

La faccio breve.

Decidiamo di incontrarci per un week end in terra neutra. Scegliamo la Turchia ed Istanbul, in particolare, come luogo per il nostro incontro.

Arriva il giorno fatale. In circa 2 ore e 45 raggiungo Istanbul con volo diretto.

Lei è già in citta dal mattino. In attesa del mio arrivo ha trascorso la giornata ad Istanbul.

Il viaggio in taxi verso l’hotel è pieno di emozioni contrastanti, ma non faccio in tempo a riordinare tutti i miei pensieri che sono già davanti alla reception. Durante il tragitto ero in continuo contatto con lei che mi ha già anche comunicato il numero della sua camera al 7° piano dell’hotel.

Faccio il ceck-in, volo a posare il bagaglio in camera mia all’8° piano e scendo immediatamente alla sua stanza.

Sono davanti alla porta coi battiti del cuore a mille, esito un attimo prima di bussare….

Mi apre la porta e dopo i convenevoli di rito ed alcune domande sul viaggio mi sorprende con un thè di benvenuto, accompagnato da cioccolata portata dalla Russia e frutta fresca comprata al mercato nel pomeriggio.

Prima di accettare il graditissimo thè, le propongo un selfie per immortalare i nostri primi istanti insieme.

TO BE CONTINUED…

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